(dove il viaggio non segue soltanto un itinerario terrestre
e le note vengono aggiornate di quando in quando)

mercoledì 7 luglio 2010

Alla maniera degli stilnovisti

Ancora una volta il 1986, anno ricco di esperienze significative e guizzi poetici...

Madonna, quand'io vidi gli occhi belli,
onde sì ornato il vostro viso appare,
Amor, che ne sostiene e fa penare,
Amore per Voi mi prese.
E stretta ancora tien'ei ben la preda,
s'io perdo il sonno ne le lunghe attese:

ahi, quanto m'è duro starvi lontano!
e per quegli occhi che mi fan poeta,
le labbra oneste ed i capei di seta,
volgere il guardo e sospirar, invano!
La voce non più sentire,
gaia per giovinezza assai, e timida,
che'l duol mio grave seppe ben lenire.

Il canto di un maldestro rimatore,
che illude sé con suo poetar credendo
ciò che Natura fece sì stupendo

saper narrare, serbare piacciavi in cor,
che, se di tanto mi vorrete degno,
più dolce fia mia schiavitù d'Amor.

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