(dove il viaggio non segue soltanto un itinerario terrestre
e le note vengono aggiornate di quando in quando)

martedì 7 giugno 2011

Alice in Wonderland (2)


di Donatella Bianchettin (seconda parte)

E che se uno vince le primarie è un matto e un incompetente, e se vince le elezioni politiche deve restare a vita perchè lo ha eletto il popolo sovrano? Ma che strano modo di fare politica è questo? Ma che democrazia è? Sbàttitene di tutto e tutti (anche di quelli che stanno cercando di salire sul tuo carro) e vai avanti. Metti le persone giuste al posto giusto. Un esempio? Stefano Boeri con la delega piena per gestire Expò 2015; un manager di livello (non di grido) per tutte (troppe) le partecipazioni del Comune di Milano (SEA, Serravalle, A2A e tante altre, mamma mia), un bravo ragioniere per gestire i conti. Insomma, fatti una bella squadra di persone competenti, trasparenti e oneste e poi... poi dà loro il sogno, la visione che solo un politico può avere. E tu ce l’hai. Soprattutto, non lasciare indietro nessuno, italiano o rom, cattolico o musulmano, operaio o borghese, povero o ricco. Bravo Giuliano e grazie ancora. Vi abbraccio tutti. DOVE SOTTOLINEO: NON LASCIARE INDIETRO NESSUNO. Il motto PRIMA I NOSTRI per me non è coerente con il discorso “il sindaco di tutti” perché non sarà mai il sindaco degli altri.
Forse sono di destra come da origini, o forse come dice il mio moroso sono una lavoratrice stakanovista di destra con il cuore a sinistra (sarà per quello che in amore faccio tanto casino?)…sarò anche di destra, ma facendo un’analisi della situazione ne ho le scatole piene di vedere culi per televisione inneggianti all’anoressia e alla perfezione, idolatrati da maschietti eccitati e da ragazzine che vogliono diventare veline, non perché siano sciocche, ma perché è diventato l’unico modo per avere soddisfazione personale. Sono stufa del “non sei figo se non hai il BMW” o “sei uno sfigato se non vesti RALPH LOREN”. No scusate, mi sono proprio rotta. Mia mamma mi ha insegnato ad essere buona, gentile a sorridere, che siamo tutti uguali, che chi ha bisogno di aiuto deve essere aiutato…e me lo ha insegnato seriamente. Che chi lavora per noi o con noi può bere una birra al bar con noi, che nessuno è migliore e nessuno è peggiore ma che se ti pigliano per i fondelli tu puoi chiedere il conto ma sei migliore se rispondi con un sorriso.

La mia mamma mi ha trasmesso l'amore per gli animali, per la natura, mio papà per lo sport, per la musica e per la comunicazione. Mi hanno insegnato che non si tradisce ne un amico né un compagno. Non so se sono di destra o di sinistra…so solo che secondo me non esiste più il comunismo di una volta e non esiste più il fascismo di una volta… ma so che questa società ha bisogno di tornare ad avere delle mamme come la mia… che anche se è un pelo esaurita, si sarebbe presa cura di ogni bimbo che trovava per strada come se fosse suo… e faceva regali ai figli degli altri, e magari ai suoi di meno…. Il concetto PRIMA I NOSTI è davvero pericoloso….e mi fa paura…. Ho vissuto anch’io dove se vuoi ti vendi e vai avanti, dove i figli di papà spendono mille euro a sera in discoteca (non faccio nomi ma sono molto più vicini di quanto crediate…) e più di una volta mi sono sentita dire “ahò, bella… io pago quindi tu stai zitta” oppure “tu non sai chi sono io”.Ahò,scemo… senza clienti e senza i soldi del papy tu saresti in miniera… Ecco perché ho fatto quella scelta… perché sono stufa… sono una goccia nel mare, ma ci sono altre gocce come me che hanno voglia di fare un temporale… Le mie parole non vogliono essere offensive nei confronti di nessuno… ma sfido chiunque a dire che non è un dipinto reale…. Forse questo cambiamento tutto attorno significa che abbiamo bisogno di ritornare un po’ alla vecchia sana moralità? Beh, se io avessi un figlio…non vorrei che sognasse di diventare un calciatore o una velina… ma vorrei che sognasse di fare il medico, o il veterinario, di aiutare gli altri…. Perché in fondo ve lo siete mai chiesto qual è il significato di ognuno di noi nel mondo? Non lo so… però so che se ho delle cose in cui credo in testa, spinte verso il bene della comunità (comunismo allora deriva da qu????i…), se vedo delle ingiustizie non dormo, se devo appartenere ad un gruppo di fighette per essere accettata allora c’è qualcosa che non mi quadra….

Vabbè… adesso che vi ho spiegato perché oggi per me non è una bella giornata… perché tutti festeggiano una ribellione al consumismo, alle lobby di potere… noi no.Poi potrete dirmi tutto quello che volete, ma le persone che io ho incontrato in questa avventura sono persone pulite ed oneste e grandi lavoratori, che hanno fatto lavoro doppio perché credevano… che TUTTI ABBIAMO DELLE RISORSE. Non solo i nostri… Un augurio di buona amministrazione…

e un grazie da parte mia all'amica Donatella per la splendida testimonianza di passione civile che ha dimostrato anche soltanto con questo suo straripante intervento.

Nessun commento:

Posta un commento

se sei un utente anonimo, ricorda di aggiungere in calce il tuo nome ;-)