Prosit!

“Con quale umanità si fa un Ordine del giorno come questo, per attaccare un ragazzo di 27 anni?”
Questa la chiusa melodrammatica con cui si concludeva ieri sera l'arringa difensiva del Giovane Vicesindaco, subito accompagnata da uno scroscio di applausi della claque chiamata a supportarlo in questa perigliosa circostanza. In effetti, sugli spalti, si era notata una sorprendente partecipazione di imberbi spettatori, una quindicina in tutto, che lasciava ben sperare i più ingenui su un improvviso quanto provvidenziale coinvolgimento delle giovani generazioni folpe nelle vicende consiliari. Ma siccome l'Odg Serio stava soltanto al dodicesimo posto del menu, col protrarsi della discussione sulla profilassi dei migranti, prima, e sull'attualità della contrapposizione fascismo/antifascismo, poi, pareva proprio che gl'imberbi dovessero ripresentarsi all'appello successivo. Ecco allora il Signorsindaco proporre all'Assemblea di anticiparne la discussione, et voilà, gli scalpitanti giovanotti avrebbero potuto finalmente adempiere al ruolo di supporter per il quale erano stati precettati. Il Comune si è fatto promotore fin dal 2012 di una campagna di sensibilizzazione sul consumo consapevole e moderato degli alcolici, caratterizzata dallo slogan “Alcol, meno è meglio”. L'edizione 2014 dell'iniziativa è stata affidata, per l'appunto, al Giovane Vicesindaco, che di professione fa l'organizzatore di eventi e non disdegna di farsi ritrarre in pose che si direbbero idonee a promuovere il consumo, più che l'astinenza dall'alcol (alcune di queste foto, tratte dal suo profilo Facebook, sono state allegate all'Odg in questione). Per questi motivi è sembrato necessario stigmatizzare l'inopportunità dell'incarico. Ancora una volta, sarebbe come voler proporre il conte Dracula alla presidenza dell'Avis. Non sia mai! Già all'atto del deposito dell'Odg le reazioni si rivelavano scomposte, con preavviso di querela per diffamazione e rigetto al mittente, i neo comunisti, delle vili insinuazioni (cfr. Messaggero Veneto del 3/10/2014). In Aula, il resto. E così, nel Bar di Guerre Stellari, chi implorava con paterna benevolenza di ritirare l'Odg, chi esternava solidarietà al “bravissimo ragazzo”, chi parlava di grandi cadute di stile. I più sanguigni trasudavano disgusto, gridando allo spettacolo indegno (“Hanno dimostrato di che pasta sono fatti!”) e al falso moralismo. Quando poi gli animi si scaldano, si alzano i toni e tocca al Sommosacerdote, col dito indice in minacciosa erezione, rampognare a destra e a manca. Più che a destra, a manca, a dire il vero... Gl'imberbi plaudenti non han mancato di dare il loro contributo, sottolineando l'accalorata oratoria del Signorsindaco e il nervoso secondo intervento del suo giovane Delfino, con battimani da Kindergarten e commenti corali che manco al tabarin... Ancora una volta son volate parole grosse e argomentazioni poco o punto pertinenti su una questione che risulta ai più di una disarmante evidenza. Nessuno pretende di sindacare l'attività professionale del giovane Serio, né tanto meno si vuole sbirciare dal buco della serratura per offrire al pubblico ludibrio comportamenti privati del tutto legittimi. Aver affidato a lui l'organizzazione del no alcol day risulta però una decisione improvvida e inopportuna, per la palese incoerenza del suo agire quotidiano con le finalità della campagna di prevenzione. Se non si vuol capire... Quanto al pietoso vittimismo emerso durante la discussione, consigliamo agli esponenti cittadini di Forza Italia la visione di questo interessante filmato, dove sapranno di certo riconoscere (in sottofondo) il misurato intervento di un loro ben più autorevole sodale e nostro concittadino, che dà eloquente dimostrazione di quelle che sono le dinamiche consiliari in consessi anche più blasonati. Quando si tratta di sferrare attacchi personali a giovani colleghi, pare proprio che i neo comunisti abbiano ancora parecchio da imparare.