e le note vengono aggiornate di quando in quando)
mercoledì 22 aprile 2020
Il paradiso dei moduli
La ”segregazione dei compiti”, tanto cara a chi oggidì, pur non sapendo lavorare sul serio, perché non ne ha mai avuto la possibilità, pretende di organizzare il lavoro altrui, in realtà era già praticata, in banca, fin dagli albori. Quando bisognava eseguire un’operazione (dal semplice prelievo, alla quindicinale sottoscrizione dell’emissione BOT, al bonifico estero in renminbi con copertura tramite terza banca, “il Servizio” compilava l’apposito modulo, un terminalista lo registrava nel sistema contabile della banca, per le operazioni dell’Estero, più complesse e irte di rischiosi ostacoli c’era anche un preventivo controllo sulla corretta compilazione del modulo da parte del Capo Ufficio, il cassiere pagava o introitava quanto previsto, sulla base dei “mandati” (verdi) e delle “reversali” (gialle) oppure consegnava gli assegni circolari e i carnet e il “quadrista”, a fine giornata, ma anche più volte al giorno, nelle filiali di maggiori dimensioni, dove si macinavano numeri importanti, tirava le somme e verificava che a chi aveva contabilizzato nun je se fossero intorcinate le dita…
sabato 18 aprile 2020
I maestri improvvisati
Fu nel gennaio del 1989 che arrivai, giovane neoassunto, nella filiale di Modena, in via dell’Università. Trovai quasi subito alloggio a pochi passi dalla banca, in un grazioso miniappartamento che un notaio aveva destinato al nipote guarnendolo di prestigiose finiture e pavimenti griffati. L’ingrato parente aveva però poi preso altre strade e l’abitazione fu data in affitto. L’agente immobiliare che me lo propose era scettica in ragione della breve e incerta durata della mia permanenza, ma quando le spiegai che, andato via io sarebbe arrivato sicuramente a rimpiazzarmi qualche altro collega, e così via ad infinitum, intuì la lucrosa opportunità e convinse il notaio ad accogliermi nella sua bomboniera. La nebbia che calava all’imbrunire, densa come ovatta, avvolgeva chiunque si trovasse a camminare sotto i portici delle vie del centro città, trasformando ogni spostamento in un avventuroso percorso esposto al rischio di collisione.
giovedì 9 aprile 2020
Le due Cassandre
Me la ricordo bene, io, l’ironia con cui noi, figli e nipoti, commentavamo i vaticini di quelle due Cassandre. Per mia madre la sorella maggiore è sempre stata una figura di riferimento, dato che a cavallo delle due guerre un po’ le aveva fatto, a sua volta, anche da madre. Le loro sfiancanti, quotidiane sedute di gossip casalingo si svolgevano, più di vent’anni orsono, secondo un copione ormai consolidato, affrontando temi… oltremodo ricorrenti.
La pubblicazione annuale dell’Indagine sul Risparmio e sulle scelte finanziarie degli italiani è curata dal Centro di Ricerca e Documentazione Luigi Einaudi, di Torino. Nelle 156 pagine dell’edizione 2019, il rapporto rivela fra l’altro che
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