(dove il viaggio non segue soltanto un itinerario terrestre
e le note vengono aggiornate di quando in quando)

mercoledì 10 novembre 2021

Alla ricerca del welfare (pubblico) perduto

In queste ultime settimane ho letto un paio di notizie nella intranet aziendale della banca per cui lavoro che mi paiono ottimi spunti di riflessione per un ragionamento sul ruolo dello Stato e degli enti pubblici territoriali nella gestione dei servizi sociali e del welfare in generale. La prima è di dominio pubblico e riguarda un contributo di 1,5 milioni di euro erogato dalla banca alla Caritas Italiana per lo sviluppo di progetti per la cura delle persone anziane, con l'obiettivo di ridurre l'istituzionalizzazione dei soggetti più fragili e attivare reti virtuose di solidarietà e di prossimità. Consegna a domicilio di generi di prima necessità, formazione e supporto dei caregiver, assistenza sanitaria domiciliare allo scopo di dare una risposta concreta alla crescita delle disuguaglianze in un contesto di crisi economica e sociale sono soltanto alcune delle attività ricomprese in questi progetti.

domenica 24 ottobre 2021

La prima volta

Maggioranza in grande spolvero per la prima seduta del Consiglio Comunale, sabato 23 ottobre, seguita alle elezioni amministrative di inizio mese. Mise da grand soirée per le Signore, abito della festa con cravatta d’ordinanza per i Gentiluomini. Pubblico delle grandi occasioni in sala, quello che si vede a ogni morte di papa (ben distanziato e mascherinato). Essendo richiesto il green pass per gli spettatori, mi aspettavo che per la verifica ci si fosse organizzati con un banchetto all’esterno della sala, in maniera da intercettare ogni nuovo arrivo prima dell'ingresso. Ma dev’essere parsa una soluzione organizzativa troppo ardita, così alla povera stagista incaricata alla bisogna dentro l’emiciclo toccava presidiare entrambe le porte (dono dell’ubiquità) e, soprattutto, rincorrere gli astanti pregandoli cortesemente di esibire il loro lasciapassare per il necessario controllo.

martedì 19 ottobre 2021

Sì se pol (basta volerlo)

Siccome a me piace fare una cosa alla volta, da qualche mese sto anche seguendo una successione piuttosto impegnativa che mi è capitata fra capo e collo. Avendo la necessità di recuperare la data di nascita di una sorella di mia nonna (parliamo della fine del 1800), in attesa dell'esito di altre ricerche le cui risposte tardavano a venire, ho provato a consultare l'onnipresente Google (male non fa: i risultati sono gratuiti e in tempo reale). Ho così scoperto che questa mia antenata aveva a suo tempo presentato domanda di risarcimento dei danni di guerra

venerdì 1 ottobre 2021

Notte prima degli esami

Per molti candidati alle elezioni, anche quando si tratta di competizioni di carattere locale, la vigilia del voto è vissuta così. Dopo mesi di lavoro frenetico si attende con ansia e comprensibili speranze l'esito dell'ordalìa e l'emozione è pari a quella provata la notte prima degli esami di maturità. Da quando mi sono candidato per la prima volta alle comunali, nel 2011, partecipo con curiosità crescente, impegno ed entusiasmo, a ogni campagna elettorale, spendendomi non poco per il gruppo e il candidato sindaco che sostengo. Nel corso degli anni ho conosciuto in questo modo persone fantastiche, ho imparato (pur con risultati da dilettante della domenica) a confezionare spot video, pieghevoli e volantini sgargianti, utilizzando tutto il software open source disponibile, divertendomi e migliorando di volta in volta i testi e la grafica.

martedì 28 settembre 2021

L'alternanza (seconda parte)

In seguito, quel terreno su cui si doveva costruire l'impianto di smaltimento venne sdemanializzato e fu classificato nel patrimonio disponibile della Regione. La concessione è un provvedimento amministrativo disciplinato dal diritto pubblico e non era più applicabile al bene in questione (il terreno), che era divenuto alienabile a prezzo corrente (in alternativa il Comune lo avrebbe potuto ottenere in affitto, ma sempre a canone di mercato). Una bella gatta da pelare per l'Amministrazione, che nel frattempo si era impegnata con il project financing e quindi aveva degli obblighi nei confronti del concessionario (l'esito della vicenda è riportato qui https://www.facebook.com/groups/cordenons/permalink/2028231187271401/). La nuova situazione venutasi a creare rischiava di pesare in maniera significativa sul bilancio comunale, ma venne poi risolta con una permuta (terreno in cambio della caserma dei carabinieri).

domenica 26 settembre 2021

L'alternanza (prima parte)

Sono diffidente per contratto. Mi pagano per essere incredulo, sospettoso e attento. Per mestiere devo valutare ogni giorno l'affidabilità dei miei interlocutori sulla base di dati oggettivi, risultati verificabili di cui devo accertare attendibilità e coerenza. Ma non basta. Mi viene chiesto anche di soppesare l'esperienza, la capacità imprenditoriale, la serietà, analizzando la fattibilità dei progetti. Vuoi realizzare una centrale a biomassa e ti servono 70 milioni di euro? Va bene, non c'è problema. Però devi farmi capire quanto tu, imprenditore, credi in questo progetto così impegnativo. Noi possiamo partecipare per il 70% dell'investimento. Gli altri 20 milioni li devi mettere tu (la cronaca di questo episodio di vita lavorativa vissuta si può leggere qui Il legnaiolo e la centrale a biomassa).

venerdì 24 settembre 2021

La vecchia latteria (II tempo)

A poca distanza dall'attuale casa di riposo, nella via Nazario Sauro sorgeva una vecchia latteria. Nel 1989 all'atto dello scioglimento della società i soci decisero di donare al Comune i locali della latteria affinché venissero utilizzati a vantaggio della comunità, per scopi sociali (si veda l'atto di donazione qui https://www.facebook.com/groups/cordenons/permalink/1519576451470213/). Per lungo tempo l'edificio rimase dimenticato al suo posto, fino a quando con l'elezione di Carlo Mucignat quella giunta si mise al lavoro per adempiere al mandato dei donanti e realizzare in quei locali una struttura di co-housing (nel progetto erano inclusi due alloggi da riservare a persone assistite dai servizi sociali, da ospitare in occasione di eventuali sfratti: in assenza di tale sistemazione si ricorre al soggiorno in alberghi, con costi intuibilmente superiori e livello di servizio non paragonabile).

mercoledì 22 settembre 2021

La vecchia latteria (I tempo)

Un recente rapporto CENSIS sulle dinamiche demografiche nel nostro Paese pubblicato lo scorso aprile sottolinea la rilevanza di due fenomeni peraltro già noti e dibattuti: la denatalità e il progressivo invecchiamento della popolazione. Si tratta di una situazione oggettiva, rilevata statisticamente, di cui la politica deve prendere atto per impostare le opportune riflessioni e, soprattutto, poter dare risposte adeguate. Secondo i dati riportati nel rapporto l'Italia ha un tasso di natalità che è il più basso tra i Paesi dell'Unione Europea (sette per mille, contro il dodici dell'Irlanda, che sta al primo posto). Alla riduzione della natalità si contrappone un consistente invecchiamento della popolazione (gli over 65 rappresentano in Italia il 22,8% degli abitanti, contro il 14% dell'Irlanda, il 20% della Francia e il 21% della Germania).

lunedì 20 settembre 2021

Il processo di delega - II

Verso le 10:30 del mattino ogni uomo era al suo posto e io coordinavo il tutto dal mio comando di Remanzacco (caserma Lesa). Allo stesso modo fu organizzato il rientro, in maniera molto rapida e tale da consentirmi di intervenire per i pochi, ma inevitabili, imprevisti. Una delle lezioni che appresi dal primo incarico di imberbe ventenne e di cui feci tesoro per gli anni a seguire fu che un capo non può fare tutto da solo. Bisogna imparare a delegare. Per farlo, occorre conoscere i propri collaboratori, così da essere in grado di affidare consapevolmente a ciascuno di loro incarichi che siano proporzionati alle capacità, all'esperienza, alle competenze, all'affidabilità di cui ciascuno avrà dato prova. Diversi anni fa, al termine di un periodo di formazione lavorativa che era durato all'incirca tre anni, mi apprestavo a essere esaminato su quanto avevo appreso

sabato 18 settembre 2021

Il processo di delega - I

En un lugar (...), de cuyo nombre no quiero acordarme, in un villaggio che non nominerò, accadde un giorno che alla porta dell'Alcalde (=sindaco) bussò l'Araldo Criminale (=ufficiale giudiziario) recando fastidiosa novella. Con il decreto ingiuntivo un creditore che abbia tentato invano con le buone di ottenere il dovuto, dopo ripetuti solleciti intima formalmente al debitore moroso di saldare i conti. L'impresa che nel villaggio innominato stava realizzando la palestra infinita, dopo avere portato a termine il suo compito presentò regolare fattura al fine di esser ricompensata. Trascorsi alcuni trimestri senza ottenere risposta, e tentato ogni cordiale abboccamento, l'impresa inviò un sollecito, a cui nessuno badò. E allora si rivolse a un avvocato. Si interrogò in Consiglio Comunale l'Alcalde sul perché di un esito tanto imbarazzante per un ente pubblico e questi replicò di aver appreso la notizia dai giornali "perché il Sindaco, signori miei, delega!" (un resoconto della vicenda si può leggere qui Secondo esperimento).

giovedì 16 settembre 2021

Il Programma (parte seconda)

Venendo quindi al nostro programma, di cui non intendo qui riprendere tutti i punti, quello che a me interessa sottolineare è l'attenzione per l'ordinaria manutenzione, che si dà spesso per scontata, come se dovesse gestirsi da sé; ma se ci facciamo un giro per le vie della città, è facile accorgersi che qualche strada è finita nel dimenticatoio per lustri e ora la manutenzione ordinaria non basta più. Uno dei punti "di pronto impiego" del nostro programma elettorale riguarda l'ecocentro di via Chiavornicco, che malgrado il recente intervento di riorganizzazione degli accessi con lo spostamento dell'ingresso su via Prà, senza dubbio necessario per evitare i pericolosi congestionamenti del traffico del sabato, rappresenta un servizio con ampie aree di miglioramento.

martedì 14 settembre 2021

Il Programma (parte prima)

Ciascuna lista che intende presentarsi in una competizione elettorale deve depositare in Comune l'elenco dei propri candidati. Ma non basta, occorrerà anche stilare una sorta di documento programmatico che servirà da ispirazione ai candidati per la gestione del governo cittadino in caso di vittoria: il programma elettorale dovrà essere per loro un portolano da utilizzare durante la navigazione dei successivi cinque anni e va anch'esso consegnato in municipio. A essere onesti, credo che siano ben pochi gli elettori che affrontano la lettura di questi documenti, che sono però rivelatori delle intenzioni dei candidati, fanno emergere i valori a cui essi si richiamano e la visione di futuro che i diversi gruppi hanno in mente, e perciò varrebbe la pena impegnare un po' del proprio tempo per consultarli con attenzione.

venerdì 10 settembre 2021

Libertà è partecipazione

In occasione delle elezioni comunali del 2016 a Cordenons l'affluenza alle urne è stata pari al 60% degli aventi diritto (dati della Regione FVG). Significa che poco meno di un cittadino su due ha deciso di esercitare il proprio diritto di voto. E il trend che si registra da qualche anno a questa parte non lascia molto spazio alla fantasia: è chiaro che c'è una sempre più diffusa disaffezione della gente nei confronti della politica in generale. I politici a ogni livello faticano ogni giorno di più a guadagnarsi credibilità e fiducia e anche quando si viene chiamati a decidere le sorti del proprio Comune, quello che dovrebbe essere l'ambito di più diretto interesse dei cittadini viene invece da molti snobbato. Non indagherò qui le ragioni recenti e passate che hanno portato al progressivo distacco e al disinteresse (per non dire fastidio) di molti elettori ogni qual volta si senta parlare di politica: è un dato di fatto, di cui prima di tutto occorre prendere coscienza.

mercoledì 8 settembre 2021

Si riparte! (quasi un discorso programmatico) - Secondo round

Nelle comunità di diversa natura l'identificazione dei singoli componenti nel gruppo è un fattore fondamentale; accompagnare i meno convinti nel percorso necessario a conseguirla rappresenta una delle sfide su cui il leader del gruppo e il suo team di collaboratori dovrà investire buona parte del proprio impegno (se ci riferiamo a uno Stato nazionale, per "leader del gruppo" si intenda pure "la classe dirigente"). Sentirsi parte di un squadra determina anche la consapevolezza dei limiti che ci si deve porre in funzione della propria appartenenza. Le regole che governano una comunità possono essere di vario genere: imposte o autodeterminate; necessarie, non derogabili, o modulabili con la opportuna elasticità. Partecipare a una comunità comporta una compressione dell'individualismo da cui possono essere affetti alcuni dei suoi componenti a beneficio del bene comune.

lunedì 6 settembre 2021

Si riparte! (quasi un discorso programmatico)

Lasciamo ora da parte i proclami stentorei e roboanti: di baracconate e casette per ogni stagione ne abbiamo già viste fin troppe. Il 3 e 4 ottobre 2021 a Cordenons si vota per eleggere un nuovo Sindaco e un nuovo Consiglio Comunale. Ancora una volta mi candido anch'io alla carica di Consigliere Comunale per fare la mia parte. Metto a disposizione l'esperienza maturata, le competenze acquisite e l'impegno necessario a realizzare idee e progetti utili a migliorare la Città e la vita dei suoi abitanti. Chiedo a chi mi segue online e dedica del tempo a leggere quello che scrivo di portare pazienza per un po': da qui in avanti (e fino al ballottaggio di metà ottobre) il tema elettorale sarà il protagonista quotidiano dei miei pensieri.

mercoledì 1 settembre 2021

Notte prima degli esami

Per molti candidati alle elezioni, anche quando si tratta di competizioni di carattere locale, la vigilia del voto è vissuta così. Dopo mesi di lavoro frenetico si attende con ansia e comprensibili speranze l'esito dell'ordalìa e l'emozione è pari a quella provata la notte prima degli esami di maturità. Da quando mi sono candidato per la prima volta alle comunali, nel 2011, partecipo con curiosità crescente, impegno ed entusiasmo, a ogni campagna elettorale, spendendomi non poco per il gruppo e il candidato sindaco che sostengo. Nel corso degli anni ho conosciuto in questo modo persone fantastiche, ho imparato (pur con risultati da dilettante della domenica) a confezionare spot video, pieghevoli e volantini sgargianti, utilizzando tutto il software open source disponibile, divertendomi e migliorando di volta in volta i testi e la grafica.

sabato 21 agosto 2021

In hoc ragno vinces

Quando ero bambino, frequentavo la quarta o quinta elementare, mi fu data la possibilità di partecipare a un concorso di disegno esteso a tutte le scuole del circondario. Il tema era molto semplice, dato che la competizione era riservata a dei fanciulli: si chiedeva di disegnare degli animali. Fin da piccolo, non ho mai avuto apprezzabili inclinazioni pittoriche né ho mai coltivato la tecnica del disegno, però in quell'occasione volevo partecipare. Si trattava soltanto di trovare il soggetto adatto alle mie modeste capacità, qualcosa che fosse facile da riprodurre. Avevo a quell'epoca un compagno di classe che abitava in via del Cristo.

mercoledì 7 aprile 2021

A tempo di beguine

Cantare in un coro o suonare uno strumento in un gruppo musicale sono la via più breve per capire cos'è il "gioco di squadra". E' lì che risulta evidente fin dalle prime battute della partitura l'importanza che ciascuno faccia la propria parte, senza primeggiare, per favorire l'amalgama dei suoni e il fluire compatto della musica. La mia esperienza con il pentagramma risale al tempo dei calzoni corti. In seguito, gli impegni di lavoro hanno assorbito il tempo e le energie necessarie a un passatempo che, per quanto dilettantesco, richiede una pratica costante. Ho conservato però la voglia di provare a divertire e divertirmi, rimettendo di tanto in tanto le mani in pasta. Giorni fa Sergio mi informa che assieme a un altro amico hanno composto un brano, parole e musica.

giovedì 18 marzo 2021

Censura e vecchi difetti

"Potevo fare di quest'aula sorda e grigia un bivacco di manipoli...". Ai più giovani forse questo incipit non dirà nulla, ma ai nativi digitali abilità e intuito non mancano. I più curiosi troveranno facile soddisfazione grazie a Google. Gli appassionati di storia, invece, o i lettori più attempati, andranno subito con la memoria a quell'infausto periodo del secolo scorso in cui si esaltavano lo schiaffo, il pugno, il passo di corsa e gli orologi battevano l'ora delle decisioni irrevocabili. Succede che un quotidiano locale pubblichi alcune dichiarazioni attribuite a un assessore comunale (di un comune qualsiasi, ai fini del nostro ragionamento qui non ha importanza identificare i protagonisti, ma evidenziare fatti utili ad accompagnare la riflessione). Poiché dalla lettura del pezzo emerge chiaramente l'intenzione di "tassare" in qualche modo un'area fluviale molto frequentata durante la stagione estiva per svago e divertimento, numerosi cittadini intervengono a mezzo social per commentare negativamente la notizia e manifestare tutto il loro dissenso.